Giorgia Vasaperna al Ministro Fratin: “Soffro di Eco-ansia”

La stagione estiva volge al termine e mai, come quest’anno, sono state registrate temperature da record. Le conseguenze per l’ambiente sono state devastanti in seguito ad alluvioni, incendi e trombe d’aria.

Ecco perché, alla fine di luglio 2023, Giorgia Vasaperna ha sollevato il tema dell’“Eco-ansia” durante un intervento del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nel corso del Giffoni Film Festival.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cosa è accaduto?

Giorgia Vasaperna, 27 anni, attrice e scrittrice di Catania, attualmente residente a Roma.

Durante un intervento al Giffoni Film Festival si rivolge a Giliberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, affermando di soffrire di “Eco-ansia”.

La ragazza racconta di avere ricorrenti attacchi di panico e pensieri opprimenti prima di effettuare un acquisto, a causa delle conseguenze che quest’ultimo potrebbe avere sull’ambiente.

Dichiara inoltre che il suo desiderio di diventare madre è bloccato dalla paura di consegnare un pianeta in via di distruzione alle nuove generazioni.

Ascoltando le parole rotte dal pianto di Giorgia, il Ministro Fratin si commuove, sentendo, forse per la prima volta, la questione climatica e le sue conseguenze vicine a lui e ai suoi cari: afferma di appellarsi alla “forza del dubbio”.

Un ulteriore aspetto importante del discorso fatto dall’attrice è la lontananza delle soluzioni proposte: obiettivi a lungo termine, posti tra il 2030 e il 2050.

Ma chi ora è vicino ai 30 anni, può davvero aspettare così tanto per soluzioni che non danno, ad oggi, alcuna certezza?

Posizioni contrastanti

Intorno all’intervento di Giorgia si è aperto un forte dibattito, con posizioni molto diverse tra loro.

Gran parte delle persone fa riferimento ad un eccessivo allarmismo che non fa altro che paralizzare ulteriormente le persone e impedire loro di prendere i provvedimenti necessari.

Altri invece hanno visto finalmente nelle parole di Giorgia l’espressione delle paure che vivono ogni giorno.

Di certo possiamo concordare sul fatto che la virtù sta nel mezzo: così come l’allarmismo può ostacolare la nostra capacità critica e di pensiero e portarci a fare scelte poco utili per salvaguardare l’ambiente, allo stesso tempo continuare a prendere sottogamba la questione climatica non è altro che il motivo per cui oggi siamo in questa determinata situazione.

Per approfondire l’argomento riguardante il nostro ruolo nella cura del pianeta, dai un’occhiata al nostro articolo: https://veracura.network/umanesimo-ecologico/.

La situazione attuale

In concomitanza con l’aumento delle temperature dovuto alla stagione estiva, non sono tardate ad arrivare alcune importanti conseguenze sul piano metereologico e ambientale.

Nel nostro articolo parliamo della settimana più calda mai registrata: https://veracura.network/luglio2023-la-settimana-piu-calda-di-sempre/.

Durante il mese di maggio del 2023, una serie di eventi alluvionali e geologici ha colpito l’Emilia-Romagna, coinvolgendo ben 44 comuni romagnoli e causando notevoli danni alle infrastrutture ferroviarie e autostradali, alle produzioni di agricoltori e allevatori e alle strade statali e secondarie.

Notevoli danni sono stati registrati anche in seguito alla forte tromba d’aria che ha colpito la città di Milano durante il pomeriggio del 24 luglio 2023 e in Sicilia, alla fine di agosto, dove diciotto incendi hanno causato la distruzione di ettari di boschi.

Appare superfluo precisare che tali eventi sono l’espressione dei piccoli gesti svolti ogni giorno da ognuno di noi per settimane, mesi ed anni.

Cosa possiamo fare a partire da oggi?

Una volta avvenuta la presa di coscienza necessaria rispetto all’evidenza del cambiamento climatico, dei danni e delle conseguenze ad esso connesse, possiamo sviluppare abitudini quotidiane per tutelare l’ambiente e noi stessi.

Possiamo scegliere di acquistare prodotti da aziende attente all’ambiente, scegliere mezzi di trasporto ecologici, divulgare i nostri pensieri, opinioni e preoccupazioni parlando con le persone a noi vicine, cercando insieme di tenere sotto controllo l’allarmismo ma, allo stesso tempo, mantenere vivido il pensiero che qualcosa sta cambiando e che il nostro pianeta ha bisogno di noi.

Per approfondire l’argomento leggi il nostro articolo: https://veracura.network/consigli-spesa-sostenibile/.

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