L’intelligenza artificiale (IA) ha compiuto progressi straordinari negli ultimi decenni, trasformando il modo in cui interagiamo con la tecnologia e influenzando molteplici aspetti della nostra vita quotidiana. Tuttavia, con questa crescita esplosiva emergono importanti questioni etiche che richiedono una riflessione critica. In questo articolo analizzeremo tutti i vari requisiti per una Intelligenza Artificiale Etica.
Quali sono i problemi etici dell’IA
Uno dei principali problemi etici legati all’IA riguarda la sua capacità di sostituire il lavoro umano.
Molti esperti prevedono che l’IA porterà alla perdita di milioni di posti di lavoro in tutto il mondo, il che potrebbe avere conseguenze sociali ed economiche significative.
Abbiamo già approfondito questo argomento sull’IA nel mondo del lavoro in questo articolo.
Un altro problema etico riguarda la privacy dei dati. L’IA richiede grandi quantità di dati per funzionare correttamente, ma questi dati possono essere utilizzati in modo improprio o violare la privacy delle persone.
Inoltre, l’IA può essere utilizzata per scopi nefasti come la sorveglianza di massa o lo sviluppo di armi autonome.
Per affrontare questi problemi etici, è necessario sviluppare un quadro normativo chiaro e rigoroso per l’utilizzo dell’IA. Questo quadro dovrebbe includere regole sulla raccolta e l’utilizzo dei dati, sulla trasparenza degli algoritmi e sulla responsabilità delle aziende che sviluppano e utilizzano l’IA.
Cosa ha fatto l’Unione Europea per IA
L’8 Aprile 2019 un gruppo di esperti della Commissione Europea ha redatto le Linee Guida Etiche sull’Intelligenza Artificiale. Tale documento ci indica i 7 requisiti fondamentali per una IA etica:
- Supervisione umana: i sistemi dovranno essere sorvegliati da personale umano
- Robustezza e sicurezza: intesa come affidabilità contro le eventuali operazioni illecite
- Privacy: elevata protezione dei dati degli utenti
- Trasparenza: tracciabilità delle operazioni compiute dall’algoritmo
- Assenza di discriminazione: rendere i sistemi accessibili a tutti
- Benessere sociale e ambientale: garantire uno sviluppo sostenibile dei sistemi
- Responsabilità: i sistemi dovranno essere costantemente verificati per evitare violazioni dei diritti fondamentali.
Supervisione umana
Per parlare di supervisione umana bisogna scindere due concetti fondamentali:
- Delega di processi
- Delega di decisioni
Molto banalmente, possiamo delegare il lavaggio dei piatti alla lavastoviglie; ma se farlo, quando farlo e che prodotti utilizzare, sono decisioni che dovranno rimanere a un umano.
La supervisione umana è essenziale anche per garantire gli altri requisiti fondamentali descritti.
Robustezza e sicurezza
Come tutti i sistemi informatici anche quelli basati sull’Intelligenza Artificiale sono soggetti ad attacchi illeciti che ne vanno a minare l’integrità.
Di conseguenza, un ottimo sistema IA deve essere capace di individuare e respingere tali attacchi.
La sicurezza della mole di dati presenti in un sistema IA è un punto cardine che non si può tralasciare.
I sistemi di IA in questi anni hanno fatto grandi passi in avanti in ambito della cybersecurity. Ora oltre ad identificare ed intervenire nell’immediato ad una minaccia possono prevederne l’arrivo e proteggere così i dati sensibili.
Privacy
Il dibattito per quanto riguarda la privacy dei sistemi d’ Intelligenza Artificiale è più acceso che mai.
Giusto per citarne uno, un certo Elon Musk scrisse una lettera indirizzata al Governo Americano e pubblicata in seguito dal Future of Life Institute, nella quale poneva l’attenzione sullo sviluppo incontrollato delle IA e ne chiedeva una pausa di sei mesi.
Non sappiamo le reali intenzioni del magnate, ma la stessa lettera ha fatto drizzare le antenne al mondo soprattutto nell’ambito della privacy per quanto riguarda le mole di dati con cui deve avere a che fare un sistema IA.
Una preoccupazione condivisa anche dal Garante della Privacy italiano che tempo a dietro, sospese l’utilizzo di ChatGPT fin quanto l’azienda OpenIA non fornì una serie di garanzie sulle informazioni.
Proteggere le informazioni personali e garantire il consenso informato sono questioni etiche cruciali.
Trasparenza
Per trasparenza non si intende solo la tracciabilità delle operazioni compiute dall’algoritmo ma anche il poter correggere meglio e più velocemente errori o imprecisioni del sistema IA.
Che i sistemi di Intelligenza Artificiale basati su LLM (Large Language Model) abbiano problemi di trasparenza, non è certo una novità.
Come già visto per i requisiti fondamentali precedenti, anche in materia di trasparenza si sta lavorando per rendere più chiari i ragionamenti degli algoritmi e come arrivano a darci determinate risposte alle nostre richieste.
Assenza di discriminazione
I sistemi di IA possono prendere decisioni ingiuste o sbagliate perché influenzati da bias o pregiudizi su razza, sesso, religione etc. assorbiti attraverso l’enorme quantità di dati con cui vengono addestrati.
Dati che inseriamo noi umani e che di conseguenza rispecchiano la nostra società.
Un sistema IA etico riesce a scindere e scremare le informazioni ricevute dandoci una risposta il più neutrale possibile.
Inoltre, l’intelligenza artificiale deve essere fruibile e accessibile da chiunque, anche dai diversamente abili.
Benessere sociale e ambientale
L’utilizzo di soluzioni di Intelligenza Artificiale può avere dei riscontri negativi per quanto riguarda il livello non trascurabile di consumo energetico dei data center, impattando così l’ambiante e aumentandone l’inquinamento digitale.
I sistemi di IA devono essere progettati tenendo in considerazione l’impatto ambientale generato tanto nelle fasi di addestramento che di esercizio ed utilizzo da parte dell’utenza.
Responsabilità
Un recente articolo ANSA ci indica come ci si sta muovendo per far diventare le IA un soggetto giuridico non umano come è accaduto per le società di capitali.
In questo caso, i sistemi di Intelligenza Artificiale dovranno sottostare a norme e leggi come un essere umano, aumentandone così la responsabilità.
Conclusioni
L’intelligenza artificiale è una tecnologia potente che ha il potenziale per migliorare molte aree della nostra vita. Tuttavia, è importante affrontare le importanti questioni etiche sollevate dall’utilizzo dell’IA per garantire che questa tecnologia sia utilizzata in modo responsabile e benefico per tutti.
Se volete approfondire ulteriormente l’argomento vi rimando ad un interessantissimo video di una lezione del Professor Mario De Caro che trovate qui.