Sostenibilità Multidisciplinare: Il Ruolo Cruciale del Sustainability Manager

La sostenibilità si estende ben oltre i confini dell’ambiente: si tratta di un approccio multidisciplinare che abbraccia etica, ambiente, sociale ed economia. 

In questo contesto, il Sustainability Manager riveste un ruolo cruciale per guidare le organizzazioni verso un futuro genuinamente sostenibile. 

Muoversi verso un sustainability management per la creazione di valore e un approccio più integrato alla sostenibilità è ad oggi essenziale. 

Una sostenibilità multidisciplinare

Per contestualizzare la figura del Sustainability Manager è importante capire come il concetto di sostenibilità non sia inteso come esclusivamente ambientale.

I pilastri della sostenibilità possono essere cosi’ suddivisi:

  • sostenibilità etica, si concentra sull’adozione di comportamenti e decisioni che considerano l’impatto sociale ed etico dell’azienda.
  • sostenibilità ambientale, minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e promuovere pratiche che favoriscano la conservazione e la rigenerazione delle risorse naturali.
  • sostenibilità sociale, contribuisce al benessere delle comunità e alla formazione dei lavoratori, ma può anche migliorare la reputazione aziendale.
  • sostenibilità economica, produrre risultati economici positivi e mantenerli nel tempo, il che implica una visione olistica che tiene conto degli impatti delle attività aziendali.

Nella creazione di un’organizzazione sostenibile è necessario che questi valori siano strettamente interconnessi e integrati con la mission aziendale. La mancanza di uno di questi può pregiudicare significamente la sostenibilità di un’organizzazione.

sostenibilità multidisciplinare

 

Un attore fondamentale

Basta andare su Linkedin, Indeed, o sui vari siti delle principali offerte formative per avere una prima indicazione concreta di come la crescente domanda di “professioni verdi” sottolinea l’importanza strategica del Sustainability Manager. 

E’ infatti un ruolo destinato a guadagnare ulteriore rilevanza; grazie ai fondi stanziati dall’Unione Europea con il “Next Generation EU” l’importanza di questo ruolo aumenterà in maniera significativa .

Il sustainability manager, ha il compito di accompagnare un’azienda verso il cambiamento in modo sostenibile, avendo come scopo quello di sviluppare una cultura sostenibile all’interno dell’azienda.

Tra le principali attività del Sustainability Manager troviamo:

  • Promuovere la Formazione e Consapevolezza dei lavoratori su temi ambientali e sviluppo di una cultura aziendale.

 

  • Monitoraggio e reporting degli obiettivi SMART che si vogliono raggiungere e sui risultati raggiunti.


  • Identificare e selezionare Strategie di Sostenibilità a lungo termine, coinvolgendo gli stakeholder e garantendo il rispetto delle normative ambientali.


  • Conformità normative riguardanti l’impiego di energie rinnovabili, la riduzione di rischi e danni ambientali e l’utilizzo di qualsiasi risorsa produttiva in modo responsabile.


  • Utilizzare gli obiettivi di sostenibilità come leva per ottenere un vantaggio competitivo, realizzando risultati in modo efficace ed efficiente.

 

La dimensione aziendale come Sfida

La figura del Sustainability Manager è molto più presente nelle grandi imprese rispetto a quelle di dimensioni e fatturato più modeste. 

La dimensione aziendale non è infatti di per sé un limite nell’implementazione di policy sostenibili.

Ma può diventare un ostacolo se manca la conoscenza necessaria per rendere un’organizzazione più sostenibile.

Al contrario le PMI, possono adottare strategie diverse, aggiornando i propri manager interni su o affidarsi a consulenti esterni specializzati. 

misurare la sostenibilità del proprio business

 

In Italia siamo un po’ indietro

Nelle aziende italiane, tuttavia, il gap tra l’importanza delle sfide di sostenibilità e la presenza di figure come il Sustainability Manager è evidente

Nonostante l’incremento nell’ultimo periodo di corsi di laurea e master, anche all’interno di  università pubbliche, il ruolo di responsabile della sostenibilità è presente solo nel 7% delle aziende –secondo lo studio di Deloitte– e al 37% nelle imprese con almeno 50 dipendenti.

 Un’accelerazione in questa direzione, far crescere l’importanza delle sfide di sostenibilità all’interno delle strategie aziendali tramite figure come quella del Sustainability Manager, diventa imperativa.

Conclusioni

In un contesto in cui il cambiamento climatico, la povertà e le questioni etiche sono sempre più urgenti, il Sustainability Manager si erige come un catalizzatore per l’adozione di pratiche aziendali virtuose.

Solo attraverso un impegno concreto e una leadership informata sarà possibile garantire che le aziende siano non solo proficue economicamente, ma anche sostenibili e responsabili nei confronti del pianeta e delle persone.

 

 

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