Cos’è l’integrazione interspecifica

L’ecosistema rappresenta insieme una comunità di organismi ed esseri viventi e l’ambiente in cui essi esistono ed interagiscono.

Un ecosistema è influenzato e contemporaneamente influenza le relazioni che avvengono al suo interno tra tutti gli organismi che lo compongono. Negli ecosistemi sono infatti presenti due grandi tipi di relazioni:

  • Relazioni intraspecifiche, ovvero quelle che si svolgono tra appartenenti alla stessa specie;
  • Relazioni interspecifiche, ovvero quelle che coinvolgono esemplari di specie differenti.

Le relazioni interspecifiche si definiscono diversamente a seconda del risultato che si ottiene dall’interazione, che può essere positivo, neutro o negativo per uno o entrambi gli esemplari di specie differente.

Le relazioni possono essere dunque descritte come:

  • Neutre: quando non portano un vantaggio a nessuno dei partecipanti alla relazione;
  • Mutualistiche: quando la relazione crea un beneficio per entrambi i partecipanti;
  • Antagonistiche: quando un partecipante trae beneficio dalla relazione, mentre l’altro ne è danneggiato oppure non trae alcun vantaggio dall’interazione senza subire tuttavia danni.

Ma perché ti stiamo spiegando tutto questo?

L’integrazione interspecifica è alla base del funzionamento di ogni ecosistema naturale, e sarà una parte fondamentale di uno dei progetti di Veracura, dedicato alla tutela della biodiversità.

Continua a leggere per saperne di più.

I principali tipi di relazione interspecifica

Predazione

Tra le relazioni interspecifiche più note c’è sicuramente la predazione, in cui un essere vivente di una specie (il predatore) uccide un essere di specie diversa (la preda) al fine di nutrirsene. È la classica dinamica che avviene tra leone e gazzella (e infatti ogni mattina è una tragedia per le povere gazzelle…).

A molti potrebbe sembrare che la dinamica della predazione rispecchi in parte anche il comportamento degli esseri umani che si nutrono degli animali, uccidendo sia animali da reddito che altre specie per nutrirsene.

Tuttavia, tra la predazione e il comportamento umano c’è una grande differenza.

La predazione non è infatti una crudeltà, ma un’interazione finalizzata al mantenimento dell’equilibrio naturale.

Tutto ciò non ha niente a che vedere con la brutalità degli esseri umani sugli animali.

Attraverso la predazione, l’ecosistema controlla il numero di individui che ne fanno parte e, inoltre, favorisce la spinta evolutiva, portando gli animali-preda a sviluppare gradualmente attributi che gli permettano di sfuggire ai predatori.

Inoltre, gli animali non accumulano prede solo per il gusto di uccidere, come invece fa il cacciatore, che esibisce le sue violente conquiste come trofei. I predatori in natura non uccidono più di quello che gli serve al solo scopo di nutrirsi: una bella differenza con l’essere umano.

Uccidendo gli animali per scopi alimentari ma non solo, l’umano non svolge alcun ruolo positivo nel mantenimento dell’equilibrio di un ecosistema. Al contrario, lo danneggia sfruttando le sue risorse e sottrae ad esso animali che sono fondamentali per il suo equilibrio e funzionamento.

Pensiamo alla caccia, una futile attività che viene spesso portata avanti per il puro divertimento di togliere la vita ad un altro essere vivente.

La pratica della caccia, oltre a causare paura e sofferenza anche negli animali che vi sopravvivono, danneggia l’ecosistema eliminando gli animali che ne fanno parte, fino a causare la totale scomparsa di alcune specie.

Quale sarà l’impatto di questa estinzione sull’ecosistema danneggiato? Quale ruolo ricoprono le specie a rischio di scomparsa che i cacciatori eliminano senza pietà?

La riduzione della biodiversità lascia l’ecosistema più povero, sottraendogli una risorsa fondamentale per regolare la sua stessa sopravvivenza.

Competizione

La competizione interspecifica consiste in una forma di competizione che avviene tra esseri viventi di specie differente al fine di conquistare una risorsa limitata, come ad esempio il cibo o un determinato spazio.

Gli esseri viventi che compongono un ecosistema, quindi, competono per riuscire ad ottenere per primi una risorsa limitata, oppure può instaurarsi una forma di competizione tra animali-prede per riuscire a sfuggire dai predatori (in questo caso si parla di competizione apparente).

Una forma estrema di competizione interspecifica è la mutua esclusione, in cui non è possibile per un esemplare di una determinata specie vivere in un ecosistema dove è presente anche una specie differente.

Anche la competizione svolge un ruolo importante negli ecosistemi. Infatti, favorisce l’evoluzione degli esseri viventi, al fine di sviluppare quei caratteri che permetteranno di vincere la competizione e prevalere sui propri avversari.

Simbiosi

La simbiosi indica un tipo di interazione tra organismi della stessa specie o di specie differente, i quali vivono in qualche modo insieme.

Questo termine può indicare diversi tipi di integrazione. Si parla infatti di:

  • Mutualismo, quando la convivenza è vantaggiosa per entrambi gli organismi;
  • Parassitismo, quando è vantaggiosa per un organismo e svantaggiosa per l’altro;
  • Commensalismo, quando comporta benefici per un organismo e non comporta né benefici né danni per l’altro coinvolto nella relazione.

Un esempio di mutualismo è l’impollinazione, che avviene grazie al contributo delle api. Attraverso l’impollinazione delle api, infatti, le piante ricavano nutrimento, ma allo stesso tempo permettono la loro stessa riproduzione. Si ha, dunque, un beneficio comune.

Per progetti come il nostro, che ti spieghiamo più avanti, questa dinamica di beneficio comune è estremamente importante, perché permette a entrambe le parti di guadagnare qualcosa di positivo mentre nello stesso tempo fa prosperare l’ecosistema. Un equilibrio perfetto, no?

Il commensalismo è invece diverso, perché solo una parte ricava un beneficio dalla relazione, mentre l’altra non ottiene alcun vantaggio, come accade nella relazione tra remora e manta.

La remora, infatti, è solita attaccarsi al corpo della manta per “ottenere un passaggio”, ovvero per farsi trasportare nel mare senza nuotare. La manta non ricava però alcun beneficio da questa interazione. Fondamentalmente, come si dice a Roma, la remora “va a scrocco”: ecco l’essenza del commensalismo.

Integrazioni interspecifiche: perché sono importanti per l’ecosistema

Tutte le relazioni interspecifiche, così come avvengono in natura, hanno un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento dell’ecosistema in cui si svolgono.

Ogni cosa nella natura trova il suo equilibrio, ed è solo l’intervento dell’essere umano che inserisce un elemento di perturbazione e disturbo all’interno di questo meccanismo perfetto.

Le integrazioni interspecifiche permettono all’ecosistema non solo di sopravvivere, ma di evolversi e prosperare in maniera del tutto naturale.

Un esempio molto semplice per comprendere questo concetto è l’ecosistema agrario che si realizza attraverso l’agricoltura rigenerativa.

L’agricoltura rigenerativa è una forma di agricoltura che considera fondamentale innanzitutto la salubrità e il benessere del terreno: non utilizza dunque sostanze chimiche artificiali per lavorare la terra e riduce al minimo l’intervento meccanico.

Questo tipo di agricoltura fa profondamente affidamento sulle relazioni interspecifiche per curare la salute del terreno e, di conseguenza, dell’intero agro-ecosistema.

Si utilizzano, ad esempio, le cosiddette colture di copertura (o “cover crops”) per rigenerare e nutrire meglio il terreno.

Le colture di copertura ricoprono il terreno per tutto il periodo dell’anno che viene lasciato senza coltivazione, al fine di preservarne e migliorarne la fertilità. Le colture di copertura alimentano la biodiversità presente nel terreno, fatta di milioni di microrganismi che a loro volta rendono il terreno fertile e vivo.

Un altro esempio di integrazione interspecifica nell’agricoltura è l’utilizzo delle consociazioni tra piante, ovvero l’unione di specie di piante diverse che sviluppano un rapporto simbiotico di cui beneficia l’intero ecosistema.

Le consociazioni tra specie di piante diverse, oppure tra piante e alberi, nell’agricoltura possono aiutare a tenere lontani i parassiti e a favorire la maggiore fertilità della terra.

Per esempio, le piante crucifere come il cavolo possono essere consociate con le fave. La loro simbiosi arricchisce il terreno di azoto, rendendolo più fertile e stimolando la crescita di entrambe le specie.

Le specie erbacee con cui il terreno viene ricoperto può diventare anche nutrimento per animali, in un circolo virtuoso in cui gli animali si alimentano delle colture e producono a loro volta materia organica utile a fertilizzarlo.

Anche questa tra animali e piante può essere considerata una integrazione interspecifica che contribuisce al benessere dell’ecosistema.

Animal Social Club: l’integrazione interspecifica nella nostra prima oasi

Tra i progetti di Veracura, Animal Social Club è quello dedicato alla protezione della biodiversità animale e vegetale.

L’obiettivo del nostro progetto è creare in tutto il mondo oasi in cui animali vittime di violenza e a rischio d’estinzione possano trovare una nuova casa. Inoltre, nelle oasi verranno portate avanti iniziative di agricoltura rigenerativa e a sostegno della biodiversità.

L’integrazione interspecifica tra regno animale e vegetale sarà essenziale per creare un ecosistema bilanciato, pacifico, libero dalle violenze e dallo sfruttamento umano, e che cresce… a ritmo di musica!

Già, hai letto bene, proprio a ritmo di musica. No, questo non vuol dire che facciamo ascoltare Mozart alle galline…

Vuol dire che uno degli strumenti di fundraising che utilizzeremo saranno delle feste, da veri party animals!

I party saranno tantissimi e porteranno Animal Social Club in giro per il mondo. Tutti i ricavati delle feste serviranno a costruire la prima oasi e a dare vita a tutti i progetti meravigliosi che abbiamo in mente per questo luogo così speciale.

Se anche tu sei un animale da festa, non ti resta che continuare a seguire Veracura e Animal Social Club, scegliere la città che ti piace di più e fare casino insieme a noi!

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