Durante il lockdown Flora Blathwayt, una ragazza di trentatré anni di Peckham, una cittadina vicino Londra, ha dedicato il suo tempo alla raccolta di plastica e rifiuti nel fiume Tamigi.
Impressionata dalla quantità di plastica trovata, ha deciso di riutilizzarla in modo creativo: creando dei biglietti di auguri!
L’idea di Washed Up Cards, racconta Flora, è nata dal momento in cui ha realizzato il primo biglietto per il matrimonio di sua sorella.
Da quel momento la creazione di queste cartoline è diventata un hobby per Flora, fino alla decisione di aprire una pagina Instagram dedicata e uno shop sulla piattaforma Etsy.
Il primo step consiste ovviamente nella raccolta di rifiuti.
In seguito, i materiali raccolti vengono accuratamente lavati e puliti più volte.
Infine, diventano parte integrante di una washed up card aggiungendo alla cartolina una nota di colore.
Ogni biglietto presenta sul retro una sezione in cui l’acquirente o chi riceve la cartolina viene informato della provenienza della parte di plastica inserita nella cartolina.
Tra i materiali a cui Flora dona nuova vita ci sono tappi di bottiglia, lenti a contatto, involucri di caramelle e tanti altri piccoli rifiuti, prevalentemente in plastica, che vengono raccolti dal Tamigi per diventare parte di un momento di celebrazione, tramite una simpatica cartolina.
Un modo originale e creativo di sensibilizzare le persone sull’inquinamento ambientale e di incoraggiarle a piccole azioni che possono fare del bene al nostro pianeta.