La battaglia contro il razzismo prosegue con un nuovo gelato firmato Colin Kaepernick

Ben&Jerry’s ha dimostrato più volte di sapersi distinguere e non soltanto per essere il brand che produce uno tra i gelati più apprezzati al mondo.

Quello di Ben Cohen e Jerry Greenfield è sin dagli albori un gelato “attivista”.

Nel corso degli anni il brand ha più volte esposto, senza troppe remore, le sue dichiarazioni su tematiche di interesse generale: il cambiamento climatico, i diritti dei rifugiati e i fenomeni del razzismo. 

Ha sostenuto politiche specifiche per prevenire abusi e limitare le disuguaglianze.

Oggi sostiene attivamente il movimento Black Lives Matter, con gli stessi reclami di quattro anni fa e con la stessa impellenza.

Lo ha fatto in occasione della morte di George Floyd e lo fa ancora una volta, coinvolgendo direttamente i suoi gelati.

In UK, Irlanda, Germania, Svizzera e Olanda verrà lanciato un nuovo gusto di gelato.

‘Change the Whirled’ è il nome scelto per la delizia targata Ben&Jerry’s che sarà intitolata a Colin Kaepernick, ex giocatore di football, allontanato dalla NFL dopo il suo gesto di disapprovazione contro le brutalità delle forze dell’ordine nei confronti dei cittadini afro-americani.

Il giocatore, già volto noto della campagna Nike, si conferma  l’icona più idonea por sostenere il movimento Black Lives Matter.

Non si tratterà di una limited edition, il nuovo gelato al caramello, di origine vegetale, entrerà ufficialmente nella produzione di Ben&Jerry’s.

Questa iniziativa sposa alla perfezione la linea attivista abbracciata dal brand in merito alle questioni di giustizia sociale: tutti i proventi della collaborazione di Kaepernick andranno alla sua associazione “Know Your Rights Camp”, il cui obiettivo è il progresso, in termini educativi ed emancipativi, delle comunità afro-americana.

Non è la prima volta che Ben&Jerry’s elegge un’icona affermata a livello mondiale per lanciare un nuovo gelato: Kaepernick si unisce a Steven Colbert, Jerry Garcia e Jimmy Fallon, che prima di lui si sono guadagnati un “gusto permanente”.

Tuttavia la scelta di Colin resta sconvolgente e lo sarà sicuramente per coloro che non sono stati ancora persuasi dalle iniziative promosse dal brand.

“Change the Whirled” prosegue dunque lo schietto cammino attivista del marchio di gelati del Vermont, che da anni denuncia le politiche violente del servizio pubblico nei confronti di alcuni gruppi di cittadini.

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