In questi ultimi mesi, con Animal Social Club abbiamo compiuto passi da gigante, volando dall’altra parte del mondo e atterrando in Colombia.
In questa terra straordinaria, regina di biodiversità, si è materializzata la nostra prima partnership internazionale.
Attraverso la collaborazione preziosa con il nostro partner Inhabit, siamo entusiasti di annunciare la creazione del primo santuario dedicato alle Melipona, un’ape indigena senza pungiglione e in via d’estinzione.
Il nostro obiettivo è allevare e proteggere queste creature uniche, immerse in un ambiente ricco di migliaia di piante mellifere.
Finanziare questo progetto oltre oceano, segna un capitolo importante del nostro percorso di sviluppo e simboleggia il nostro impegno crescente a salvaguardia della biodiversità e della conservazione ambientale.
Ma scopriamo qualcosa in più sul nostro partner.
Il Movimento Inhabit: guarire insieme la terra e le culture
In un mondo che si trova ad affrontare pressanti crisi ecologiche, il nostro rapporto incrinato con la terra ne è una delle cause principali.
Le statistiche attuali rivelano una triste realtà: il 40% della terra mondiale è degradata a causa dell’uso insostenibile del suolo e dei cambiamenti climatici, minacciando la nostra sopravvivenza come civiltà.
Con solo 50 anni di terreno fertile rimanente, le nostre pratiche agricole gettano un’ombra sul domani.
La crisi che stiamo vivendo non è solo ecologica, ma anche sociale e culturale. Milioni di giovani si sentono emarginati, privati delle risorse, delle competenze e della motivazione necessarie per dedicarsi a progetti di rigenerazione e conservazione.
In questo scenario, Inhabit si presenta come un faro di speranza. Riconoscendo il legame intrinseco tra uomo e natura, Inhabit promuove un modello rivoluzionario di gestione e conservazione del territorio: gli HUB bioculturali (BCH).
Questi hub non sono solo spazi fisici, ma rappresentano un nesso di conservazione ambientale e culturale, evidenziando la complessità del rapporto uomo-natura.
Inhabit propone una visione integrata, sostenendo una conservazione che si applica in modo universale, dalle aziende agricole private ai terreni gestiti pubblicamente.
Questo modello riconosce il ruolo centrale delle comunità nell’alimentare i cicli della natura.
Immagina la terra non solo come una risorsa, ma come parte di un corridoio interconnesso, che colma il divario tra la civiltà umana e il mondo naturale.
Attraverso i BCH, Inhabit mira a tessere un arazzo di relazioni che rigenerano e innovano, incarnando l’essenza stessa delle qualità sistemiche della vita: cognizione, relazionalità, rigenerazione ed emersione.
Noi crediamo fortissimamente in questo progetto e in questo particolare approccio alla vita, all’ambiente e alla sua conservazione.
Proprio per questo, abbiamo deciso di sostenere Inhabit nella realizzazione del primo santuario della melipona.
Cosa sono gli HUB bioculturali (BCH)?
Gli HUB bioculturali sono santuari innovativi progettati da Inhabit che fungono da punti focali per l’integrazione di natura, cultura e tecnologia. Agiscono come spazi di ringiovanimento e innovazione, favorendo la crescita reciproca di competenze moderne e saggezza millenaria.
Un HUB bioculturale non è solo una riserva o una fattoria, ma una testimonianza vivente dell’armoniosa fusione di ricchezza biologica e culturale.
Questi hub conservano informazioni bioculturali di valore inestimabile, che comprendono sia il capitale vivente come piante e semi, sia il capitale culturale come le conoscenze e le tradizioni.
L’approccio pionieristico di Inhabit al valore bioculturale considera i BCH come entità viventi, sostenendo sia la loro stabilità che il loro potenziale di trasformazione.
Sono sia ancore di stabilità, che focolai di innovazione.
Generando beni bioculturali, questi hub si ergono come fortezze contro il degrado ambientale, facilitando al contempo la diffusione di nuove idee trasformative.
Il primo santuario di Melipone nel bio cultural hub di Tierra Naweli
Nella prima fase della nostra collaborazione com Inhabit, abbiamo creato il primo santuario di Melipone nel bio cultural hub di Tierra Naweli.
Al momento, il santuario accoglie 10 alveari di melipone di 8 specie diverse.
Queste, nel dettaglio, sono le specie ad oggi presenti:
- 3 alveari di Ape Angelita “Tetragonisca angustula”;
- 1 alveare di “Nannotrigona” o Angelitas negras;
- 3 alveari di SCAPTOTRIGONA, Konga o Enredapelos;
- 2 alveari di Melipona Eburnea o “Boca de sapo (Bocca di rospo)”;
- 1 alveare che abbiamo salvato e di cui stiamo ancora cercando di identificare la specie, in quanto è molto timido e si nasconde quando ci si avvicinia;
Oltre a questi, abbiamo aggiunto anche un altro alveare che è arrivato autonomamente della specie Lestrimelitta.
Questo per noi è un sogno che mescola arte e conservazione.
Infatti tutte le arnie ospitanti le api sono state dipinte al fine di creare una vera e propria opera d’arte.
Qui, organizzazioni focalizzate sulla protezione della vita e sulla creazione di alternative di rigenerazione ecosistemica e bioculturale si uniscono con un sogno comune: la costruzione del corridoio della melipona e degli impollinatori in Colombia.
L’obiettivo è incoraggiare altre aziende agricole agroecologiche a partecipare all’iniziativa, a ricevere una formazione come meliponi-coltori e a creare un sistema di arnie e giardini fioriti nei rispettivi territori. Questo sforzo è fondamentale per fornire un habitat sicuro alle melipone e salvaguardare la loro popolazione.
Il futuro è nelle nostre mani
Questo è il momento di essere artefici di un cambiamento.
Immaginare un futuro fatto di ecosistemi prosperi e culture vibranti è possibile.
Il potere di riscrivere il nostro destino comune è nelle nostre mani.
Con Inhabit vi invitiamo tutti ad unirci, canalizzare le nostre aspirazioni collettive e plasmare un futuro degno di celebrazione.
Siamo chiamati a essere i narratori di una storia che va al di là del presente, un racconto che riflette la bellezza della connessione tra l’umanità, la natura e l’innovazione.